Produzione e utilizzi del biogas
Tutte le sostanze organiche contenenti come componenti principali carboidrati, proteine e lipidi sono adatte per essere utilizzate come substrato per la produzione di biogas (espressa in termini di volume prodotto per unità di massa di solidi volatili - Tabella I): i fanghi degli impianti di trattamento delle acque reflue (ITAR), i reflui zootecnici, i residui dei raccolti agricoli, i rifiuti organici provenienti dai processi industriali di trasformazione di carne, pesce, frutta e verdura, i reflui lattiero-caseari, gli scarti organici proveniente dai mercati e dalle mense, i rifiuti alimentari da raccolta differenziata dell’umido attuata nelle utenze domestiche e le colture energetiche (mais, riso, paglia, etc.) sono tutti substrati idonei per l’alimentazione di digestori anaerobici. Tuttavia, a seconda del contenuto iniziale di carboidrati, proteine e lipidi cambiano la resa in termini di produzione di biogas nonché, in generale, le prestazioni del processo di digestione anaerobica, anche in funzione di eventuali pre-trattamenti.
Tabella I - Produzioni specifiche di metano da diversi substrati
Substrato | Produzione specifica di metano (m3/kg-1SV) |
Scarti alimentari | 0.245-0.525 |
FORSU | 0.390-0.430 |
Rifiuti mercatali | 0.250-0.370 |
Liquame suino | 0.150-0.200 |
Letame bovino | 0.200-0.250 |
Deiezioni avicole | 0.220-0.290 |
Sorgo | 0.420 |
Insilato di mais | 0.364 |
Girasole | 0.428-0454 |
Barbabietola da zucchero | 0.340 |
Paglia di riso | 0.347-0.367 |
Frumento | 0.360 |
Avena | 0.250-0.320 |
Scarti di cucina | 0.370-0.450 |
Sfalci di prato | 0.300 |
Scarti lavorazione patate | 0.426 |
Scarti lavorazione carote | 0.417 |
Scarti produzioni confetture | 0.320 |
Scarti macelli | 0.550-0.670 |
Scarti lavorazione pesce | 0.390 |
Scarti lavorazione carni maiale | 0.230-0.620 |
Grasso suino | 0.900 |